Il Civivo Digitale e il Coderdojo Rimini

Data:
15 Luglio 2021

Civivo Digitale Reloaded

Il gruppo del Civivo Digitale  è nato per la tutela dei beni comuni digitali, tra questi possiamo citare lo sviluppo delle competenze, la promozione dei servizi online, l'alfabetizzazione delle giovani generazioni al coding ecc. ecc. Civivo Digitale, come per tutti gli altri gruppi,   vuol dire partecipare,  in questo caso collaborare alla creazione e/o al miglioramento di alcuni aspetti legati alla innovazione digitale sul territorio.
La tutela dei beni comuni, in molti territori, stata regolamentata attraverso alcuni strumenti giuridici (approvati in modo formale dalle Amministrazioni Pubbliche) ciò consente di concretizzare le idee descrivendo con precisione cosa è necessario fare, chi può farlo e quali sono le possibilità di collaborazione con le PA. Informazioni più precise ed estese le potete trovare qui: https://www.labsus.org/
Un altra componente importante, di cui è importante tenere conto per la ripresa delle attività, è la presenza nel nostro territorio di un Laboratorio Aperto (https://laboratorioapertoriminitiberio.it/) che può offrire risorse fondamentali (spazi, dispositivi, connessioni, competenze) ai progetti innovativi che sul digitale provengono dal 'basso'.
Uno dei progetti 'concreti' su cui occorre lavorare è quello del CoderDojo Rimini. Abbiamo bisogno di pianificare la ripresa delle attività per la prossima stagione invernale e c'è la necesità di allargare la base di volontari e mentor che possano occuparsene senza esserne sopraffatti come, in qualche modo, è successo nella scorsa stagione in cui Elena Moretti e Anna Olivieri hanno gestito da sole (e anche da remoto) l'attività del Coderdojo di Rimini e, adesso, ne sono, comprensibilmente, esauste. D'altra parte un territorio come Rimini può non avere un coderdojo?
Nel comune di Trento è stato fatto un patto di collaborazione (lo trovate qui: https://www.comune.trento.it/.../Patto-di-collaborazione...) dietro al patto c'è una associazione che si chiama CoderDolomiti che è una APS con uno statuto che ne definisce molto bene gli scopi e le attività. Tra queste c'è anche la gestione degli incontri di alfabetizzazione del Coderdojo presso la locale Biblioteca Comunale. Anche se a Rimini (ancora) non c'è l'istituto giuridico del patto di collaborazione io credo che potremmo percorrere la stessa strada tracciata dagli amici trentini con o senza la presenza di una APS ma con il coinvolgimento del Laboratorio Aperto di Rimini.
Possiamo ricominciare a confrontarci su questo e altri temi relativi alla trasformazione digitale in corso ?